Arrosto dell’ingegnere

Ingredienti

  • un arrosto da circa 1 kg (campanello, sbordone, o girello)
  • due cipolle rosse di Tropea
  • due teste d’aglio
  • funghi porcini secchi *
  • una noce di burro
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • rosmarino, salvia, lauro, sale grosso.

Procedimento

Fate rinvenire in acqua tiepida i funghi porcini secchi per qualche ora. Tritate finemente la cipolla e mettetela in una casseruola con olio e aggiungete i due spicchi d’aglio con la buccia. Fate cuocere a fuoco moderato coprendo il tegame; cospargete con un po’ di sale grosso l’arrosto e, quando le cipolle sono appassite, mettete l’arrosto nel tegame con una noce di burro.

Facendo attenzione a non fare bruciare la cipolla, dorate l’arrosto da tutte le parti alla fine aggiungete ½ bicchiere di vino bianco secco, due rametti di rosmarino qualche fogliolina di salvia e qualche fogliolina di lauro. Quando il vino sarà evaporato, mandate avanti la cottura per circa due ore sempre a fuoco lento, aggiungendo un po’ alla volta l’acqua dei funghi e se questa non fosse sufficiente continuare con acqua tiepida. A cottura quasi ultimata aggiungere anche i funghi.

Fate raffreddare la carne e affettatela finemente; passate nel passaverdura il fondo di cottura rimettete quindi la carne a riscaldare per circa 10 minuti a fuoco basso.

Servite caldo accompagnato da un purè di patate aromatizzato con una grattugiata di noce moscata.

*Al posto dei funghi si può utilizzare un dado ai funghi